Ho letto in un bando: "Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato."
Una cosa del genere è legale? Escludere dalla possibilità di accedere al bando chiunque non abbia un proprio indirizzo PEC (esclusivamente a pagamento)??? Si parla molto in questo periodo di leggi che opererebbero discriminazioni di diverso tipo fra i cittadini italiani, ma nel presente caso non c'è di mezzo nessuna emergenza sanitaria a giustificare la preclusione dal diritto di partecipare a qualsivoglia concorso pubblico per coloro i quali semplicemente non dispongono di una PEC. Mi auguro davvero che ciò sia contrario alla legge, sarebbe una vergogna immensa se cose del genere fossero divenute legali...
Una cosa del genere è legale? Escludere dalla possibilità di accedere al bando chiunque non abbia un proprio indirizzo PEC (esclusivamente a pagamento)??? Si parla molto in questo periodo di leggi che opererebbero discriminazioni di diverso tipo fra i cittadini italiani, ma nel presente caso non c'è di mezzo nessuna emergenza sanitaria a giustificare la preclusione dal diritto di partecipare a qualsivoglia concorso pubblico per coloro i quali semplicemente non dispongono di una PEC. Mi auguro davvero che ciò sia contrario alla legge, sarebbe una vergogna immensa se cose del genere fossero divenute legali...
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