Ciao a tutti!
Volevo porvi una domanda su un dubbio che mi attanaglia.
Ho passato gli scritti di un concorso per istruttore tecnico-amministrativo C1 presso un ente locale a tempo pieno-indeterminato.
La persona che è prima per punteggio, ha totalizzato 30/30 alla prima prova scritta e 30/30 alla seconda prova, di tipo pratica.
Ora.
Premesso che per le tipologie di quesito presumo sia pressochè impossibile totalizzare tali punteggi (si tratta sempre di quesiti aperti); secondo voi è un caso che il "fenomenale" candidato in oggetto sia già incaricato presso un ufficio tecnico di un comune limitrofo, con contratto a tempo determinato e riesca a raggiungere tali punteggi?
Non per nulla il secondo quesito di tipo pratico chiedeva di specificare il campo di applicazione di un particolare nuovo titolo abilitativo edilizio appena entrato in vigore (circa 2 giorni prima dello svolgimento di tale scritto) e di proporne un esempio a piacere.
Le ancora non chiare direttive da parte del legislatore dovrebbero aver reso tutti nella medesima condizione di malconoscienza di tali norme. Difatti, dal confronto con altri partecipanti ammessi all'orale è emerso lo stesso grado di qualità delle nozioni che tutti avevamo sull'argomento, reso grazie alla partecipazione a seminari e corsi organizzati da albi professionali e quant'altro.
Non mi pare corretto comunque che la legge permetta a persone in carico ad altre amministrazioni, con contratto a termine o non, di partecipare ad un concorso per le stesse aree nelle quali si presta servizio.
Questo preclude che tali individui siano formalmente in una posizione vantaggiosa e privilegiata rispetto ai candidati che possiedono solo una formazione o esperienza lavorativa inerente a quella richiesta per il concorso non prestando servizio nelle P.A..
Saluti a tutti.
Volevo porvi una domanda su un dubbio che mi attanaglia.
Ho passato gli scritti di un concorso per istruttore tecnico-amministrativo C1 presso un ente locale a tempo pieno-indeterminato.
La persona che è prima per punteggio, ha totalizzato 30/30 alla prima prova scritta e 30/30 alla seconda prova, di tipo pratica.
Ora.
Premesso che per le tipologie di quesito presumo sia pressochè impossibile totalizzare tali punteggi (si tratta sempre di quesiti aperti); secondo voi è un caso che il "fenomenale" candidato in oggetto sia già incaricato presso un ufficio tecnico di un comune limitrofo, con contratto a tempo determinato e riesca a raggiungere tali punteggi?
Non per nulla il secondo quesito di tipo pratico chiedeva di specificare il campo di applicazione di un particolare nuovo titolo abilitativo edilizio appena entrato in vigore (circa 2 giorni prima dello svolgimento di tale scritto) e di proporne un esempio a piacere.
Le ancora non chiare direttive da parte del legislatore dovrebbero aver reso tutti nella medesima condizione di malconoscienza di tali norme. Difatti, dal confronto con altri partecipanti ammessi all'orale è emerso lo stesso grado di qualità delle nozioni che tutti avevamo sull'argomento, reso grazie alla partecipazione a seminari e corsi organizzati da albi professionali e quant'altro.
Non mi pare corretto comunque che la legge permetta a persone in carico ad altre amministrazioni, con contratto a termine o non, di partecipare ad un concorso per le stesse aree nelle quali si presta servizio.
Questo preclude che tali individui siano formalmente in una posizione vantaggiosa e privilegiata rispetto ai candidati che possiedono solo una formazione o esperienza lavorativa inerente a quella richiesta per il concorso non prestando servizio nelle P.A..
Saluti a tutti.
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