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Concorso pubblico e ditta individuale incompatibilità?

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    Concorso pubblico e ditta individuale incompatibilità?




    sono titolare di una ditta individuale , gli affari non vanno un granchè .ho intenzione di partecipare a dei concorsi statali , posso? Devo prima chiudere l'attività e poi partecipare a tali concorsi o posso farlo nel momento in cui ci sarà una eventuale assunzione??? Come mi devo comportare in tale situazione?

    #2
    Mi sembra naturale che fino a quando non avrai un contratto di assunzione puoi svolgere qualsiasi attività lavorativa che tu decida...solo al momento dell'assunzione ti verrà richiesto di firmare una certificazione in cui si attesta di non avere altre tipologie contrattuali attive. Bisogna vedere se avere una ditta individuale e quindi produrre un reddito sia incompatibile con l'attività di pubblico servizio! Secondo me si...poi l'ultima parola alla legge!!!

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      #3
      Originariamente inviato da lafenice Visualizza il messaggio

      sono titolare di una ditta individuale , gli affari non vanno un granchè .ho intenzione di partecipare a dei concorsi statali , posso? Devo prima chiudere l'attività e poi partecipare a tali concorsi o posso farlo nel momento in cui ci sarà una eventuale assunzione??? Come mi devo comportare in tale situazione?

      non devi affatto chiudere prima dell'asunzione, ma al max solo e soltanto se supererari il concorso. e ti assicuro che i tempi non sono generlamente brevi

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        #4
        Tra l'altro non so neanche sia incompatibile la ditta INDIVIDUALE con un lavoro nel settore PUBBLICO.

        Mi spiego.

        Se io ho una pasticceria, e vinco un concorso al Comune di Roma, non posso restare titolare della pasticceria, facendola condurre da qualcun altro adeguatamente retribuito, e contemporaneamente lavorare al comune di Roma??

        Ai posteri l'ardua sentenza...

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          #5
          Bhe anche se hai una pasticceria e la "deleghi" per la gestione ad un altro cmq produci un reddito a nome tuo essendo titolare...e per legge non si possono produrre altri redditi a quello di un'eventuale assunzione senza formale autorizzazione dell'ente stesso che esplicitamente è consapevole e dunque autorizza a procedere perchè lo reputa "compatibile"!
          Ma attenzione...le PA sono dure in tal senso...poco "elastiche" (eh secondo me in alcuni casi hanno fortemente ragione...).

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            #6
            Originariamente inviato da lafenice Visualizza il messaggio


            sono titolare di una ditta individuale , gli affari non vanno un granchè .ho intenzione di partecipare a dei concorsi statali , posso? Devo prima chiudere l'attività e poi partecipare a tali concorsi o posso farlo nel momento in cui ci sarà una eventuale assunzione??? Come mi devo comportare in tale situazione?
            L'incompatibilità tra l'esercizio di una attività commerciale e il lavoro dipendente da una pubblica amministrazione viene in rilievo solo nel momento dell'assunzione.
            Quindi prima di una eventuale assunzione può partecipare tranquillamente ai concorsi pubblici.
            E' l'art 58 del d.lgs n° 29/93 che vieta al pubblico dipendente le attività di lavoro subordinato o autonomo ed in particolare le libere professioni, nonchè ogni forma di attività commerciale, ivi compresa l'assunzione di cariche gestionali in società aventi scopo di lucro.
            Quindi nel momento in cui si instaurerà il rapporto di pubblico impiego, l'amministrazione di appartenenza la inviterà legittimamente a chiudere la partita iva.
            Infatti l'esercizio di una attività commerciale rientra tra quelle attività elencate nel d.p.r. n° 3/1957 per le quali vi è sempre incompatibilità con la qualità di pubblico dipendente, e quindi sono a lui sempre vietate.

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              #7
              Il rapporto di pubblico impiego comporta l'esclusività del rapporto. Ovviamente ci si riferisce ad un lavoro a tempo pieno, infatti per il part-time che non superi 50% sono invece riconosciute possibilità di svolger altri lavori. L'attività commerciale e imprenditoriale è incompatibile con il pubblico impiego.E' ovvia che solo al momento dell'assunzione presso la pa, dovrà risultare cessata l'attività incompatibile, non prima, per es. al momento dell'inoltro della domanda di concorso.
              Rimane comunque possibile che la pasticceria, in questo caso, venga svolta sotto la forma di società per azioni o in accomandita semplice o per azioni, e che il pubblico impiegato assuma la veste del socio limitatamente responsabile o di socio accomandante. Ovviamente non potrà avere incarichi di gestione.

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                #8
                In pratica basta intestare la pasticceria alla moglie o al marito

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                  #9
                  Oppure si fa il part time, che difficilmente viene concesso appena assunti.

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                    #10
                    Grazie a tutti per i chiarimenti legali, coi tempi che corrono non sarebbe male avere una pasticceria come reddito sicuro

                    La gente non smetterà mai di mangiare pasticcini

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