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ISPETTORI DEL VENETO
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Re: ISPETTORI DEL VENETO
ciao, ho visto che nell'altro argomento chiedevi in cosa fosse consistita la visita medica..
per quello che mi riguarda mi sono fatto fare un semlicissimo certificato medico legale di sana e robusta costituzione (preisando che sarebbe occorso per lo svolgimento dell'attività di ispettore del lavoro) dal dirigente della mia asl di riferimento.
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Re: ISPETTORI DEL VENETO
[img]images/smiley_icons/icon_cool.gif[/img] ciao...alla mia ASL hanno voluto 12,00 euro di tiket (oltre al bollo da ¤ 14,62) per darmi un certificato nel quale il medico legale certifica che risulto idoneo per l'assunzione come impiegato presso il ministero del lavoro e delle politiche sociali...ma non ha voluto specificare il profilo professionale di ispettore del lavoro...mahhhh...
ciao [img]images/smiley_icons/icon_cool.gif[/img]
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Re: ISPETTORI DEL VENETO
ciao, no nessuna.. o meglio ormai i giochi sono fatti.
su come sono ripartiti i posti ormai i dubbi sono sciolti...se leggi l'altro forum ci sono tutti i dati.
a questo punto occorre solo sperare nella celerità delle procedure burocratiche e in un pizzico di buon senso in capo a chi concretamente ripartirà i posti. mi auguro che non ci siano scontenti....
purtroppo fare previsioni non è semplice, ancora non è ben certo quale criterio avrà la prevalenza (in ballo ci sono la residenza dei ragazzi veneti e la graduatoria) anche se forse la parola + forte è quella del ministero che dice che in ogni caso chi è primo in graduatoria sceglie...
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Re: ISPETTORI DEL VENETO
Giacchè siamo in tema, questa ve la devo raccontare:
1) mi arriva la racc. e, con quella in mano, mi presento al medico dell'ospedale del mio paese, che mi dice di chiedere al Ministero per sapere esattamente cosa vogliono, perchè lui può rilasciarmi solo un certificato generico di sana e robusta costituzione, mentre per quello "specifico" occorre che io vada allo SPESAL (servizio di medicina del lavoro) a Lecce;
2) chiamo il Ministero e mi dicono che non basta un certificato generico;
3) chiamo lo spesal e mi chiedono di pagare ¤. 52 per esami del sangue, urine e visita e di presentarmi il 17/05;
4) rassegnato a fare tutto per bene ed in ordine, effettuo il versamento e con la ricevuta e il campione di urine, mi presento allo SPESAL;
5) indi l'amaro epilogo: il medico del lavoro mi spiega che al Ministero non ci capiscono un ...(beep), perchè le nozioni piu' elementari di medicina del lavoro vogliono che un certificato specifico occorra solo quando vi siano dei rischi specifici individuati con la valutazione dei rischi. mi chiede da quali rischi specifici dovrei essere protetto (la visita e gli esami dovrebbero essere tarati su misura: per intenderci, se si lavora davanti ad un video-terminale si fa una visita oculistica, se si è sottoposti ad agenti chimici si fanno determinati esami del sangue e così via.. Ma tutto questo dopo che il Datore ha proceduto, a sue spese, alla valutazione dei rischi! così, se il Ministero intendesse destinarci ad un periodo di ispezioni presso cantieri edilizi, dovrebbe fare una valutazione dei rischi per quel tipo di attività e poi farci fare un certificato specifico di idoneità (a sue spese!!).
a quel punto, interdetto, ho cercato di ricordare le cose che avevo appreso sul D.Lgs. 626/94 e mi sono accorto che aveva ragione. allora gli ho chiesto perchè mi avevano chiesto ¤. 52 e gli esami del sangue e delle urine: mi ha risposto che ha richiesto gli esami minimi per vedere se fossi in buona salute!
CONCLUSIONE:mi ha fatto un certificato di idoneità alla professione di ispettore del lavoro (nelle more dell'esito della visita da parte del medico competente visto il documento di valutazione dei rischi)!!.
che dire? non è che mi metto a piantare grane prima di cominciare, incatenandomi di fronte al ministero per avere i miei 52 ¤ (piu' il bollo)...però, almeno nelle sua materia il Ministero del lavoro potrebbe fare le cose meglio...
Ciao a tutti!
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Re: ISPETTORI DEL VENETO
Ciao a tutti,
per restare in tema di certificato medico, la settimana scorsa mi reco alla mia Asl dove mi rilasciano un certificato dal quale risulta la mia idoneità al lavoro (a seguito delle seguenti domande: malattie, ricoveri?) per il quale pago 12 euro più naturalmente marca da bollo.
Invio tutto al ministero il quale ieri mi chiama al telefono dicendomi che il mio certificato non va bene perchè troppo generico.
Oggi ritorno all'Asl e la dottoressa, alla mia richiesta di farmi un certificato medico specifico, risponde che non è di sua competenza, perciò mi manda alla Medicina del lavoro dove mi dicono che si tratta di un certificato per il quale, a seguito delle varie modifiche alla legge, non si sa a chi spetti la competenza ad emetterlo.
Risultato: domani mattina devo ripresentarmi per parlare con la responsabile dell'Ufficio (dato che oggi non c'era) e sentire da lei come si può risolvere questo vuoto di competenza e intanto i termini scorrono...sono senza parole..rischio di mettere a repentaglio la mia assunzione per un certificato medico nel quale, tra l'altro, mi fanno firmare che mi assumo la responsabilità della veridicità di quanto vi è dichiarato..evviva la burocrazia e la pubblica amministrazione di cui entreremo a far parte...
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Re: ISPETTORI DEL VENETO
Cara Monica,
credo che non avessi ancora letto della mia "esperienza" prima di scrivere la tua e-mail. prova a spiegare al ministero che non è possibile fare un certificato specifico se prima non è fatta la valutazione dei rischi e vedi cosa rispondono. comunque insisti nell'accoglimento del certificato già inviato. e sta' tranquilla, la tua assunzione non può essere a rischio per una disfunzione dell'Amministrazione, tu non hai nessuna colpa.
poi fammi sapere come va a finire...
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