Come si contabilizza l'incendio di un magazzino in partita doppia?
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Quesito partita doppia
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Originariamente inviato da *Ally* Visualizza il messaggioCome si contabilizza l'incendio di un magazzino in partita doppia?
E' una sopravvenienza passiva o insussistenza passiva, costo in dare. Contropartita il fondo rischi se esiste (avere, in stato patrimoniale), oppure va a diminuire le merci. Ti sto rispondendo senza consultare nulla, ma lo trovi in qualsiasi libro di contabilità...in questo momento non ne ho sotto mano, quindi potrei aver sbagliato...
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Originariamente inviato da Pepito82 Visualizza il messaggioCredo che correttamente sia da inquadrare nelle insussistenze passive, in quanto le sopravvenienze presuppongono un'operazione in precedenza contabilizzata poi venuta meno ... voi come dite ???
Bhè l'ingresso delle merci (poi andate perse) non è un'operazione contabilizzata e poi venuta meno? :-P la sostanza non cambia...dipende dalle opinioni... Secondo me in questi casi si può avere una certa elasticità..
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Originariamente inviato da giordy76 Visualizza il messaggioE' una sopravvenienza passiva o insussistenza passiva, costo in dare. Contropartita il fondo rischi se esiste (avere, in stato patrimoniale), oppure va a diminuire le merci. Ti sto rispondendo senza consultare nulla, ma lo trovi in qualsiasi libro di contabilità...in questo momento non ne ho sotto mano, quindi potrei aver sbagliato...
Non c'entra niente il fondo rischi? Non si dovrebbe imputare a quello e se il danno eccede allora si ha una sopravvenienza passiva? Ma ancora: se c'è risarcimento da parte dell'assicurazione come si contabilizza? L'ho cercato nei libri ma non ho trovato niente che mi chiarisse le idee e comunque per me contabilità è un po' come il turco o l'arabo....
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Originariamente inviato da Pepito82 Visualizza il messaggioNel caso delle merci si però se l'incendio si verifica in un magazzino vuoto e si riportano solo danni alle pareti ??? Bhè certo, come dici tu ci vuole elasticità
I danni ci sarebbero a carico dei fabbricati, che dovresti avere fra le immobilizzazioni...oppure sarebbero danni su beni di terzi.... Se un danno si crea, è su qualcosa che già esiste.... Ripeto, secondo me sono quasi sinonimi..
Gli ammanchi di cassa li vedrei più come insussistenze, mentre un evento che crea un danno più come una sopravvenienza passiva...
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Originariamente inviato da giordy76 Visualizza il messaggioI danni ci sarebbero a carico dei fabbricati, che dovresti avere fra le immobilizzazioni...oppure sarebbero danni su beni di terzi.... Se un danno si crea, è su qualcosa che già esiste.... Ripeto, secondo me sono quasi sinonimi..
Gli ammanchi di cassa li vedrei più come insussistenze, mentre un evento che crea un danno più come una sopravvenienza passiva...
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Originariamente inviato da *Ally* Visualizza il messaggioNon c'entra niente il fondo rischi? Non si dovrebbe imputare a quello e se il danno eccede allora si ha una sopravvenienza passiva? Ma ancora: se c'è risarcimento da parte dell'assicurazione come si contabilizza? L'ho cercato nei libri ma non ho trovato niente che mi chiarisse le idee e comunque per me contabilità è un po' come il turco o l'arabo....
Si appunto...se il fondo rischi esiste si va a stornare quello (che trovi nello stato patrimoniale in avere), e solo la differenza sarebbe una sopravvenienza/insussistenza passiva. Nel caso di risarcimento danni (ad esempio con un accredito in c/c)... il contrario...banca in dare (aumento delle attività) e sopravvenienza attiva in avere (fra i ricavi nel conto economico).
Nel mio libro di ragioneria però c'è scritto che i fatti interni (furti, cali di peso, avarie ecc.) non dovrebbero dar luogo a rilevazioni in partita doppia, in quanto la valutazione è soggettiva. Solo a seguito di una valutazione (che so, una perizia da parte della compagnia di assicurazione), si dovrebbero contabilizzare e rilevare così le eventuali sopravvenienze.
Faccio un esempio: perdita di merci a seguito dell'incendio 100, fondo rischi preesistente 80:
fondo rischi (dare) 80
sopravvenienze passive (dare) 20
-----------------------------------------------------Merci (avere) 100
Risarcimento da parte dell'assicurazione: 70
Banca c/c 70
-----------------------------------------------------sopravvenienze attive 70Ultima modifica di giordy76; 23-06-2009, 17:31.
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Originariamente inviato da giordy76 Visualizza il messaggioSi appunto...se il fondo rischi esiste si va a stornare quello (che trovi nello stato patrimoniale in avere), e solo la differenza sarebbe una sopravvenienza/insussistenza passiva. Nel caso di risarcimento danni (ad esempio con un accredito in c/c)... il contrario...banca in dare (aumento delle attività) e sopravvenienza attiva in avere (fra i ricavi nel conto economico).
Nel mio libro di ragioneria però c'è scritto che i fatti interni (furti, cali di peso, avarie ecc.) non dovrebbero dar luogo a rilevazioni in partita doppia, in quanto la valutazione è soggettiva. Solo a seguito di una valutazione (che so, una perizia da parte della compagnia di assicurazione), si dovrebbero contabilizzare e rilevare così le eventuali sopravvenienze.
Faccio un esempio: perdita di merci a seguito dell'incendio 100, fondo rischi preesistente 80:
fondo rischi (dare) 80
sopravvenienze passive (dare) 20
-----------------------------------------------------Merci (avere) 100
Risarcimento da parte dell'assicurazione: 70
Banca c/c 70
-----------------------------------------------------sopravvenienze attive 70
Fantastico! Allora ho capito più di quanto pensassi.
Comunque è una domanda che è stata fatta all'orale AE. Io mi sono semplicemente incuriosita, ho cercato nei libri e non ho trovato niente. Per ragionamento ho pensato che andasse a stornare il fondo rischi e, in caso di eccedenza, quella sarebbe una sopravvenienza passiva. Tu mi confermi che il ragionamento è giusto e io sono contenta, perché significa che anche se mi sembra di non averci capito un tubo, in realtà qualcosa c'è. Grazie.
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