Indici di redditività: ROE-ROI-ROS-ROA

[Micasas]

ROE : indice di redditività del capitale proprio
Esso esprime il rendimento complessivo dell'azienda sulle risorse proprie.
Tale indice é dato dal rapporto tra utile netto e patrimonio netto ROI che esprime la redditività del capitale investito, il tasso di incidenza della gestione non caratteristica, che esprime il peso della gestione non caratteristica sull'utile netto ed il rapporto di indebitamento che esprime il peso del capitale di terzi sul proprio.
Da ultimo il Ros é un indice di redditività delle vendite
E' dato dal rapporto tra reddito operativo lordo e ricavi di vendita ed esprime il contributo che le vendite hanno nella composizione del reddito operativo
ROA: dato dal rapporto tra utile netto e totale delle attività.

[rating1]

puoi postare gli indici della struttura del capitale e la leva finanziaria?
grazieee ciaoo

[Micasas]

Io ho postato questi
Gli altri se ci sono fammi un favore integrali tu o qualcun altro
Helpppppppp

[dark lady]

L’indice di autonomia finanziaria si ottiene rapportando il capitale proprio al capitale investito.

L’indice di dipendenza finanziaria si ottiene rapportando le passività correnti e consolidate al capitale investito.

Il reciproco dell’indice di autonomia finanziaria è l’indice di indebitamento (leverage), che è dato dal rapporto tra il capitale investito e il capitale proprio: l’indice è un indicatore del grado di indebitamento, cioè della partecipazione dei mezzi dei terzi al finanziamento della gestione d’impresa. Il livello dell’indebitamento amplifica la redditività del capitale solo a condizione che il rendimento del capitale investito sia superiore al costo dei mezzi di terzi ( leva finanziaria).

Il margine di struttura, senza considerare le passività consolidate, è dato dalla differenza tra i mezzi propri e l’attivo immobilizzato. Tale margine è positivo, se i mezzi propri sono maggiori rispetto all’attivo immobilizzato. Segnala la possibilità di ricorrere ai finanziamenti esterni per un eventuale espansione dell’Azienda.

Il capitale circolante netto segnala la capacità dell’impresa di far fronte ai propri impegni finanziari di breve periodo con le risorse della gestione corrente e la situazione di maggiore o minore equilibrio tra investimenti in immobilizzazioni e capitale consolidato.

Il margine di tesoreria è dato dalla differenza tra la somma delle liquidità immediate e differite e le passività correnti. Un margine di tesoreria nullo (liquidità uguale alle passività correnti) è indizio di equilibrio finanziario, sempre che nel corso dell'esercizio venga mantenuto un ritmo armonico delle entrate provenienti dagli impieghi e le uscite per rimborsi di debiti.

[Micasas]

GRAZIE MILLE DARK
ME LO STAMPO SUBITO
UN ABBRACCIO
TVB
Mic

[dark lady]

GRAZIE MILLE DARK
ME LO STAMPO SUBITO
UN ABBRACCIO
TVB
Mic

ciccia ti voglio bene anke io......................un bacio grande!!!

[mirka80]

Io per il margine di struttura e di tesoreria mi sono creata delle formulette per avere le definizioni più schematizzate, ora ve le posto:

1) Ms= Cp - Imm (Ms - margine di tesoreria)
(Cp - Capitale proprio)
(Imm - Immobilizazioni)

Esprime la capacità dell'azienda di soddisfare il fabbisogno finanziario senza ricorrere al capitale di terzi


2) Mt= Df - Dbt o Dc
dove Df = Li + Ld
(Mt - Margine di Tesoreria)
(Dbt - Debiti a breve termine) (Dc - debiti correnti)
(Li - liquidità immediate)
( Ld - liquidità differite)

Esso dovrebbe essere sempre positivo. se è negativo, infatti, esprime un deficit di liquidità.
l'equilibrio finanziario, dunque, dipenderà dalla capacità dell'azienda di sostituire i debiti in corso di pagamento con altri debiti, anche mediante rinnovo.

spero di essere stat utile...

[Micasas]

io per il margine di struttura e di tesoreria mi sono creata delle formulette per avere le definizioni più schematizzate, ora ve le posto:

1) ms= cp - imm (ms - margine di tesoreria)
(cp - capitale proprio)
(imm - immobilizazioni)

esprime la capacità dell'azienda di soddisfare il fabbisogno finanziario senza ricorrere al capitale di terzi


2) mt= df - dbt o dc
dove df = li + ld
(mt - margine di tesoreria)
(dbt - debiti a breve termine) (dc - debiti correnti)
(li - liquidità immediate)
( ld - liquidità differite)

esso dovrebbe essere sempre positivo. Se è negativo, infatti, esprime un deficit di liquidità.
L'equilibrio finanziario, dunque, dipenderà dalla capacità dell'azienda di sostituire i debiti in corso di pagamento con altri debiti, anche mediante rinnovo.

Spero di essere stat utile...

grandissima!!!!!!!!!!!!!!!
Me le memorizzo pure io
grazie mille
mic

[mirka80]

grandissima!!!!!!!!!!!!!!!
Me le memorizzo pure io
grazie mille
mic

..dopo tutto quello che hai fatto e che stai facendo per tutti noi era il minimo..grazie a te mic...bacii