Perdite art.8 TUIR

[Pepito82]

Ragazzi non capisco una cosa, spero possiate aiutarmi ...

L'art 8 del TUIR stabilisce che le perdite derivanti dall'esercizio di imprse commerciali e dalla partecipazione in sas ed snc sono computate in diminuzione dei relativi redditi conseguiti nei periodi d'imposta e per la differenza nei successivi, ma non oltre il quinto ...e fin qui ci siamo ...

A seguire dice che la "presente disposizione" (Cioè credo quella del 3 comma sopradescritta) non si applica alle perdite determinate a norma dell'art 66 (Imprese minori). Si applicano (credo alle imprese minori) le disposizioni dell'articolo 84 comma 2 (ossia la illimitatezza del riporto in avanti se conseguite nei primi tre esercizi e se si riferiscono a nuove attività) e, limitatatamente alle snc ed alle sas il comma 3 art.84 (cioè i divieti del riporto di perdite)

Ora mi domando e chiedo:

1) Una perdita conseguita da impresa minore (cioè in contabilità semplificata) non nei primi tre periodi (dato che il comma 2 art.84 parla di primi tre esercizi) come si deduce ??? Illimitatamente o con il limite di non oltre il quinto esercizio successivo??

2) Dal rinvio al comma 3 dell'art.84 io ho capito che se l'impresa in contabilità semplificata è una snc o una sas operano cmq le disposizioni che escludono il riporto delle perdite in determinati casi ...

Dato che molti leggono direttamente il tuir, come avete ricostruito questo passaggio ?? Spero di essere stato chiaro e di non aver incasinato la faccenda

[raffi721]

ex art. 84 TUIR, le perdite possono essere portate in diminuzione del reddito dei periodi d'imposta successivi, ma non oltre il quinto.
Invece, le perdite dei primi tre periodi d'imposta , che si riferiscano ad una nuova attività produttiva, possono essere riportate a nuovo, senza alcun limite temporale, ma a condizione che si riferiscano, effettivamente, ad una nuova attività produttiva.

[raffi721]

Per la perdita di imprese minori ma non relativa ai primi tre anni si applica, secondo me, la disciplina generale per cui essa potrà essere portata in diminuzione, ma non oltre il quinto anno

[paola66]

Ragazzi non capisco una cosa, spero possiate aiutarmi ...

L'art 8 del TUIR stabilisce che le perdite derivanti dall'esercizio di imprse commerciali e dalla partecipazione in sas ed snc sono computate in diminuzione dei relativi redditi conseguiti nei periodi d'imposta e per la differenza nei successivi, ma non oltre il quinto ...e fin qui ci siamo ...

A seguire dice che la "presente disposizione" (Cioè credo quella del 3 comma sopradescritta) non si applica alle perdite determinate a norma dell'art 66 (Imprese minori). Si applicano (credo alle imprese minori) le disposizioni dell'articolo 84 comma 2 (ossia la illimitatezza del riporto in avanti se conseguite nei primi tre esercizi e se si riferiscono a nuove attività) e, limitatatamente alle snc ed alle sas il comma 3 art.84 (cioè i divieti del riporto di perdite)

Ora mi domando e chiedo:

1) Una perdita conseguita da impresa minore (cioè in contabilità semplificata) non nei primi tre periodi (dato che il comma 2 art.84 parla di primi tre esercizi) come si deduce ??? Illimitatamente o con il limite di non oltre il quinto esercizio successivo??

2) Dal rinvio al comma 3 dell'art.84 io ho capito che se l'impresa in contabilità semplificata è una snc o una sas operano cmq le disposizioni che escludono il riporto delle perdite in determinati casi ...

Dato che molti leggono direttamente il tuir, come avete ricostruito questo passaggio ?? Spero di essere stato chiaro e di non aver incasinato la faccenda

punto 1 .... le imprese minori non hanno il riporto delle perdite nei 5 esercizi successivi ( ciò che implica una compensazione verticale ) ma scomputano le perdite dal reddito complessivo con la tecnica della compensazione orizzontale ( e la stessa cosa vale per i professionisti). In pratica per il riporto perdite quinquennale ci vuole la contabilità ordinaria.

Ciao

[Micasas]

Quoto Paola
Bentornataaaaaaaa

[sonia.antonini]

Bentornata Paola!!!

[giulieee]

Non so se ho capito bene la domanda...
Provo a rispondere.
1) le perdite conseguite da impresa minore nei periodi successivi al terzo, si deducono in compensazione con i redditi conseguiti nel medesimo periodo d'imposta.

La parte che ECCEDE (ossia non trova capienza nei redditi), si deduce non oltre il quinto periodo d'imposta.

Sempre la parte che eccede si può dedurre illimitatamente solo se conseguita nei primi tre periodi d'imposta (per i quali è facile che le perdite superino i ricavi).


2) si ..il comma 3 dell'art 84 esclude in alcuni casi il riporto delle perdite.

Non so se ho chiarito o ho creato + confusione.... .
Cmq non penso che le domande saranno così cavillose.

Ragazzi non capisco una cosa, spero possiate aiutarmi ...

L'art 8 del TUIR stabilisce che le perdite derivanti dall'esercizio di imprse commerciali e dalla partecipazione in sas ed snc sono computate in diminuzione dei relativi redditi conseguiti nei periodi d'imposta e per la differenza nei successivi, ma non oltre il quinto ...e fin qui ci siamo ...

A seguire dice che la "presente disposizione" (Cioè credo quella del 3 comma sopradescritta) non si applica alle perdite determinate a norma dell'art 66 (Imprese minori). Si applicano (credo alle imprese minori) le disposizioni dell'articolo 84 comma 2 (ossia la illimitatezza del riporto in avanti se conseguite nei primi tre esercizi e se si riferiscono a nuove attività) e, limitatatamente alle snc ed alle sas il comma 3 art.84 (cioè i divieti del riporto di perdite)

Ora mi domando e chiedo:

1) Una perdita conseguita da impresa minore (cioè in contabilità semplificata) non nei primi tre periodi (dato che il comma 2 art.84 parla di primi tre esercizi) come si deduce ??? Illimitatamente o con il limite di non oltre il quinto esercizio successivo??

2) Dal rinvio al comma 3 dell'art.84 io ho capito che se l'impresa in contabilità semplificata è una snc o una sas operano cmq le disposizioni che escludono il riporto delle perdite in determinati casi ...

Dato che molti leggono direttamente il tuir, come avete ricostruito questo passaggio ?? Spero di essere stato chiaro e di non aver incasinato la faccenda

[Micasas]

Perfetto Giuliee
Hai riassunto benissimo la fattispecie
IN BOCCA AL LUPOOOO
Mic

[giulieee]

Grazie mic, anche se non avevo letto il post di paola, che chiarisce meglio il tutto.

In bocca al lupo anche a te e spero che ci conosceremo il 17!!!

Non ce la faccio più a studiare

aiutoooooooooooooooooo

[Micasas]

punto 1 .... le imprese minori non hanno il riporto delle perdite nei 5 esercizi successivi ( ciò che implica una compensazione verticale ) ma scomputano le perdite dal reddito complessivo con la tecnica della compensazione orizzontale ( e la stessa cosa vale per i professionisti). In pratica per il riporto perdite quinquennale ci vuole la contabilità ordinaria.

Ciao

In particolare Paola
dice ragazzi
Le perdite vanni scomputate fino alla capienza dal reddito complessivo posseduto dai soci nello stesso periodo d'imposta
Cio che Juliee afferma dicendo le perdite conseguite da impresa minore nei periodi successivi al terzo, si deducono in compensazione con i redditi conseguiti nel medesimo periodo d'imposta
Hanno detto entrambe la stessa cosa
Un abbraccio
Mic