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Errori del Simone?

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    Errori del Simone?

    Ciao... leggendo il Simone mi è venuto un dubbio: c'è qualcuno che mi può illuminare?
    A pag. 69 del manuale, quando si parla di imprenditore agricolo professionale, ad un certo punto dice:
    - nelle società di persone (s.s. e s.n.c.) almeno un socio... Per le società in accomandita per azioni occorre fare riferimento ai soci accomandatori;
    - nelle società di capitali e nelle società cooperative ...

    la domanda è: poichè sembra distinguere tra soc. di persone e soc. di capitali, ed essendo la s.a.p.a una soc. di capitali, quando scrivono società in accomandita per azioni, intendono s.a.s (e quindi hanno sbagliato) o è giusto s.a.p.a.?

    cmq spero che non salti fuori l'imprenditore agricolo alla prima prova!con tante cose + importanti!

    #2
    esiste la sapa...ciao

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      #3
      so che esiste la s.a.p.a... non capisco xchè la nominano in un punto in cui parlano si società di persone (mentre la s.a.p.a. è di capitali) invece che nel punto successivo in cui parlano di soc di capitali... mentre nel punto di soc di persone non nominano la s.a.s.!

      cmq vabbè... non credo che sia una cosa troppo importante...

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        #4
        Ciao Fabry, penso sia un errore del libro...
        Ti riporto la formulazione corretta, tratta da una circolare Inps:
        L’estensione dello status di IAP alle società è, infatti, subordinata alla verifica dell’ulteriore requisito soggettivo che è rappresentato:
        “nel caso di società di persone qualora almeno un socio sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale. Per le società in accomandita la qualifica si riferisce ai soci accomandatari.”
        “nel caso di società cooperative, ivi comprese quelle di conduzione di aziende agricole, qualora almeno un quinto dei soci sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale.”
        “nel caso di società di capitali, quando almeno un amministratore sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale.”

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          #5
          Originariamente inviato da saradella Visualizza il messaggio
          Ciao Fabry, penso sia un errore del libro...
          Ti riporto la formulazione corretta, tratta da una circolare Inps:
          L’estensione dello status di IAP alle società è, infatti, subordinata alla verifica dell’ulteriore requisito soggettivo che è rappresentato:
          “nel caso di società di persone qualora almeno un socio sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale. Per le società in accomandita la qualifica si riferisce ai soci accomandatari.”
          “nel caso di società cooperative, ivi comprese quelle di conduzione di aziende agricole, qualora almeno un quinto dei soci sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale.”
          “nel caso di società di capitali, quando almeno un amministratore sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale.”
          Grazie sara!!! sai... avevo sto dubbio che i ronzava nella testa!!!
          sei stata così gentile ed efficace che, se non ti dispiace, nel caso avessi altri dubbi (cosa che succederà di SICURO!) ti disturberò ancora!
          visto la quantità enorme di domande presentate?! x quale regione concorri? io FVG... ho circa 1 possibilità su cento!!!

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            #6
            Originariamente inviato da Faby098 Visualizza il messaggio
            Grazie sara!!! sai... avevo sto dubbio che i ronzava nella testa!!!
            sei stata così gentile ed efficace che, se non ti dispiace, nel caso avessi altri dubbi (cosa che succederà di SICURO!) ti disturberò ancora!
            visto la quantità enorme di domande presentate?! x quale regione concorri? io FVG... ho circa 1 possibilità su cento!!!
            io per la Lombardia...non pensavo proprio così tante domande, ma alla fine conta quanti si presentano (2 anni fa eravamo presenti meno della metà degli iscritti - però gli iscritti non erano 25000 ma molti meno!!!).
            se hai dubbi scrivi pure, qua sul forum cerchiamo tutti di darci una mano, se posso dare il mio contributo lo faccio volentieri!
            ora scappo al lavoro!!

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              #7
              Originariamente inviato da Faby098 Visualizza il messaggio
              Grazie sara!!! sai... avevo sto dubbio che i ronzava nella testa!!!
              sei stata così gentile ed efficace che, se non ti dispiace, nel caso avessi altri dubbi (cosa che succederà di SICURO!) ti disturberò ancora!
              visto la quantità enorme di domande presentate?! x quale regione concorri? io FVG... ho circa 1 possibilità su cento!!!
              Ciao faby, solo una precisazione: la risposta di Sara sull'estensione dello status di IAP alle società è esatta perché (come risulta anche dalla circolare Inps riportata) il riferimento corretto è alle società in accomandita semplice, per le quali il requisito soggettivo richiesto per le società di persone va valutato in rapporto ai soci accomandatari. Almeno, questo è quello che dice il compendio di commerciale della Maggioli (pag. 44) dove peraltro si precisa, diversamente da quanto riferito dalla circolare Inps (evidentemente datata), che anche per le società cooperative (come per le società di capitali) è ormai sufficiente che almeno un amministratore, che sia anche socio, rivesta la qualifica di Iap, non occorrendo più il requisito di almeno 1/5 dei soci con tale qualifica.

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                #8
                Grazie 1.000!
                comincio a pensare che forse avrei fatto meglio a prendere il Maggioli! vabbè, ormai studio sul Simone, non ho intenzione di spendere altri soldi!
                ancora grazie...ciao

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                  #9
                  Altra contraddiione del Simone:
                  a pag. 89, s.s., al punto 1) dice:
                  la responsabilità dai singoli soci ha carattere SUSSIDIARIO...

                  dopodichè, a pag. 93, parlando di snc, ma riferendosi alle s.s.:
                  la responsabilità illimitata e solidale dei soci per le obbligazioni sociali non è, come nella S.S. una responsabiltà DIRETTA, ma è una responsabilità sussidiaria...

                  ma allora, x i soci delle s.s., la responsabilità è diretta o sussidiaria?

                  qualcuno sa illuminarmi per favore?

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                    #10
                    Originariamente inviato da Faby098 Visualizza il messaggio
                    Altra contraddiione del Simone:
                    a pag. 89, s.s., al punto 1) dice:
                    la responsabilità dai singoli soci ha carattere SUSSIDIARIO...

                    dopodichè, a pag. 93, parlando di snc, ma riferendosi alle s.s.:
                    la responsabilità illimitata e solidale dei soci per le obbligazioni sociali non è, come nella S.S. una responsabiltà DIRETTA, ma è una responsabilità sussidiaria...

                    ma allora, x i soci delle s.s., la responsabilità è diretta o sussidiaria?

                    qualcuno sa illuminarmi per favore?

                    Ciao, provo a risponderti io...spero di aiutarti.
                    La risposta è negli artt. 2267 e 2268 cc, in cui si legge che la responsabilità dei soci delle società semplici è illimitata, solidale e personale e che i soci POSSONO CHIEDERE ai creditori la preventiva escussione del patrimonio sociale.
                    Al contrario, nella snc, i soci godono del DIRITTO della preventiva escussione del patrimonio sociale.
                    In pratica, il creditore della soc semplice può fare come gli pare ed escutere a sua scelta il patrimonio dei soci o della società. Il creditore della snc, invece, deve necessariamente escutere il patrimonio della snc e, solo se questo è incapiente, aggredire il patrimonio dei singoli soci.
                    Spero di essere stata chiara e scusa se mi permetto di darti un consiglio: lascia perdere i termini usati dal simone; gli unici aggettivi che contano sono quelli usati dalla legge che, per le società semplici parla di responsabilità personale, solidale ed illimitata.
                    Ciao

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