Originariamente inviato da fabrigu
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Non voglio farvi la lezione di calcolo di probabilià, di definizione di una lotteria, di funzioni di utilità, ecc., ma basta solo sottolineare che questa prova è stata tutt'altro che equa in senso tecnico.
Ad una domanda a cui sono possibili solo 3 risposte alternative, affinchè non si voglia avvantaggiare né penalizzare il concorrente, il metodo di attribuzione del punteggio deve essere tale per cui, se si risponde a caso, il punteggio che si ottiene sbagliando deve essere pari all'opposto della metà di quello che si otterrebbe indovinando. Se questo punteggio fosse superiore (o inferiore in valore assoluto), allora il rispondere a caso avvantaggia il concorrente, viceversa, lo penalizza.
In questo caso, posto che la risposta esatta premiava con 10 punti, allora quella errata, per non fare regali a nessuno, avrebbe dovuto penalizzare con -5 (cioè l'opposto della metà). Poichè in realtà ha penalizzato con -1,5 (quindi inferiore, in valore assoluto, a -5), la prova è stata favorevole, ed anche di molto - basta considerare la differenza tra -5 e -1,5 - chi rispondeva a caso.
Insomma, è stato molto facile fare tanti punti visto che le risposte errate tglievano "poco" rispetto a quello che si guadagnava rispondendo bene.
Come se il fare tanti punti facilmente non bastava, anche il metodo di conversione è stato molto ma molto favorevole: infatti, su un massimo ottenibile di 800 punti, la sufficienza, cioè il 24, è stato fissato pari a solo 360 punti.
Quindi le persone meno preparate sono state avvantaggiate due volte: una per la penalizzazione minima in caso di risposte errate, ed un'altra per il metodo di conversione del punteggio ottenuto.
In definitiva, non è vero che i quiz ("lo sanno tutti") non si passano per la preparazione, ma solo se i quiz sono fatti in un certo modo.
Sarebbe bastato che la penalizzazione fossa stata, non dico -5, ma almeno più alta di quella che è stata, che le persone impreparate ci avrebbero pensato due o anche tre volte a rispondere a caso alle domande di cui non si conosceva la risposta, e invece avrebbero omesso molte più risposte. In questo modo gli impreparati - a parte pochi audaci e fortunati - avrebbero fatto punteggi molto bassi e sarebbero stati relegati ai posti bassi della graduatoria.
Ecco perchè mi ostino ad affermare che questo metodo non seleziona i migliori.
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