invito tutti i partecipanti alla prima prova ad una riflessione su alcuni aspetti della giornata di ieri.
in primo luogo, credo sia assurdo convocarci per le 8.30 e poi farci iniziare alle 12.00.
in secondo luogo, ho trovato l'organizzazione dell'evento davvero pessima. non è possibile che al posto di una società specializzata nelle procedure di concorsi pubblici abbiamo lasciato che fossero dei semplici dipendenti dell'agenzia ad occuparsi di tutto. non so voi ma io ho avuto a che fare con gente che non sapeva dove mettere le mani per qualsiasi aspetto della prova. in primis, la presidente della commissione: più di una volta ha dato una "falsa partenza" facendo sì che quasi tutti i candidati stessero quasi per aprire la busta delle domande, a seguito di alcune sue uscite infelici, prima del via ufficiale.
inoltre, non ho mai partecipato ad un concorso pubblico in cui la platea dei candidati scoppiasse in una risata collettiva più di una volta a seguito di interventi "comici" del personale addetto alla procedura: addirittura poco prima di iniziare si erano allarmati per l'allontanamento dall'aula di un ragazzo che era uscito senza lasciare un documento nelle mani della commissione, mentre tutti noi avevamo già la busta del questionario davanti. dopo 5 minuti di panico, si scopre che il tizio era quello che aveva consegnato i pacchi coi questionari alla commissione!
ma l'aspetto che mi ha lasciato più perplesso è questo: come faranno ad abbinare i fogli delle risposte di ognuno di noi a quelli delle domande, dal momento in cui:
1) hanno raccolto separatamente il foglio delle risposte e il questionario;
2) i questionari non avevano una lettera di identificazione da segnare sul proprio foglio delle risposte.
3) l'ordine delle domande, presumo, non sia stato uguale per tutti.
misteri della fede.
in primo luogo, credo sia assurdo convocarci per le 8.30 e poi farci iniziare alle 12.00.
in secondo luogo, ho trovato l'organizzazione dell'evento davvero pessima. non è possibile che al posto di una società specializzata nelle procedure di concorsi pubblici abbiamo lasciato che fossero dei semplici dipendenti dell'agenzia ad occuparsi di tutto. non so voi ma io ho avuto a che fare con gente che non sapeva dove mettere le mani per qualsiasi aspetto della prova. in primis, la presidente della commissione: più di una volta ha dato una "falsa partenza" facendo sì che quasi tutti i candidati stessero quasi per aprire la busta delle domande, a seguito di alcune sue uscite infelici, prima del via ufficiale.
inoltre, non ho mai partecipato ad un concorso pubblico in cui la platea dei candidati scoppiasse in una risata collettiva più di una volta a seguito di interventi "comici" del personale addetto alla procedura: addirittura poco prima di iniziare si erano allarmati per l'allontanamento dall'aula di un ragazzo che era uscito senza lasciare un documento nelle mani della commissione, mentre tutti noi avevamo già la busta del questionario davanti. dopo 5 minuti di panico, si scopre che il tizio era quello che aveva consegnato i pacchi coi questionari alla commissione!
ma l'aspetto che mi ha lasciato più perplesso è questo: come faranno ad abbinare i fogli delle risposte di ognuno di noi a quelli delle domande, dal momento in cui:
1) hanno raccolto separatamente il foglio delle risposte e il questionario;
2) i questionari non avevano una lettera di identificazione da segnare sul proprio foglio delle risposte.
3) l'ordine delle domande, presumo, non sia stato uguale per tutti.
misteri della fede.
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