Svolta per la lotta all'evasione. Ieri il ministro dell'economia TPS ha dettato le linee direttrici della nuova strategia di contrasto all'evasione fiscale. "Bisogna andare all'origine del fenomeno", ha spiegato il ministro, "le tasse sono una cosa bellissima e civilissima, non è razionale evadere. Ne consegue che chi evade è necessariamente un disadattato, una persona con seri problemi di personalità". Per questo occorre allora che i nuovi funzionari siano in grado di capire i meccanismi perversi che sono all'origine del triste fenomeno. "A questi fini", continua il ministro, "abbiamo deciso che nei prossimi concorsi gli aspiranti funzionari dovranno studiare una nuova materia, che sarà centrale per capire se essi siano effettivamente adeguati all'alto compito cui saranno chiamati (far pagare le tasse!!! Che bello!!!): psicologia dell'evasione compulsiva".
P.S. per chi fosse interessato è in libreria il manuale scritto a due mani da TPS e Visco, dal titolo: Psicologia dell'evasione compulsiva. La sfida del nuovo secolo ("Da Matti" editore).
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