Secoli e secoli ormai erano trascorsi, e il blocco delle assunzioni continuava a mietere vittime su vittime: dottori, specializzati, stagiares, masterizzati (?). Orde e orde di laureati si affollavano davanti ai cancelli dell'Eden nella speranza di buone novelle nella Gazzetta Celestiale. Ma niente, nessun nuovo concorso.
Dio, infatti, che la sapeva lunga, aveva trovato il modo di procurarsi ugualmente la manodopera per l'etereo giardino. Egli aveva introdotto: la LEGGE BIAGI (pace all'anima sua. Non me ne voglia, ma visto che ormai è considerata uno dei mali d'Italia, un po' come Berlusconi...).
E così orde di precari provvedevano alla cura delle celestiali aiuole, tutti assunti senza concorso, ex arbitrio principis.
Ma Dio, che era buono e misericordioso, un giorno si commosse, e tornò tra gli uomini, e disse: "Molto tempo è trascorso dall'ultimo concorso, e poiché non è giusto che voi paghiate le colpe dei padri, ho deciso che d'ora in avanti il blocco delle assunzioni finirà. Preparatevi, perché solo i migliori saranno con me nella notte dei tempi".
E così si tenne il primo, grande concorso, dopo i secoli della prima era. Ma l'uomo non cambia...
Ancora una volta gli idonei (sempre loro) cominciarono a tramare nell'ombra per evitare che fosse bandito un nuovo concorso, ma...a Dio nulla sfugge...
E stavolta la terra tremò come mai era accaduto prima, e si spaccò, e i fiumi strariparono, i ghiacci si sciolsero (era l'effetto serra), gli alberi si sradicarono, gli scoiattoli scoreggiavano neve (ma poi si scoprì che era solo l'effetto di un chewing gum), e Dio riapparve adirato come mai era stato prima: "Sacrilegiooooooooooo! Voi siete come i vostri padri, anzi peggio, e io vi punirò!".
"Noooooooooooo, pietàaaaaaaaaaaaa".
Ma Dio non perdona:"La vostra insolenza merita una punizione esemplare. Così io introduco: la STABILIZZAZIONE DEI PRECARI. Hahahahahahahah, e voi non lavorerete mai più". E scomparve (per la verità non era mai apparso, ma tant'è...).
Questa è la verità sulla stabilizzazione dei precari.
Dio, infatti, che la sapeva lunga, aveva trovato il modo di procurarsi ugualmente la manodopera per l'etereo giardino. Egli aveva introdotto: la LEGGE BIAGI (pace all'anima sua. Non me ne voglia, ma visto che ormai è considerata uno dei mali d'Italia, un po' come Berlusconi...).
E così orde di precari provvedevano alla cura delle celestiali aiuole, tutti assunti senza concorso, ex arbitrio principis.
Ma Dio, che era buono e misericordioso, un giorno si commosse, e tornò tra gli uomini, e disse: "Molto tempo è trascorso dall'ultimo concorso, e poiché non è giusto che voi paghiate le colpe dei padri, ho deciso che d'ora in avanti il blocco delle assunzioni finirà. Preparatevi, perché solo i migliori saranno con me nella notte dei tempi".
E così si tenne il primo, grande concorso, dopo i secoli della prima era. Ma l'uomo non cambia...
Ancora una volta gli idonei (sempre loro) cominciarono a tramare nell'ombra per evitare che fosse bandito un nuovo concorso, ma...a Dio nulla sfugge...
E stavolta la terra tremò come mai era accaduto prima, e si spaccò, e i fiumi strariparono, i ghiacci si sciolsero (era l'effetto serra), gli alberi si sradicarono, gli scoiattoli scoreggiavano neve (ma poi si scoprì che era solo l'effetto di un chewing gum), e Dio riapparve adirato come mai era stato prima: "Sacrilegiooooooooooo! Voi siete come i vostri padri, anzi peggio, e io vi punirò!".
"Noooooooooooo, pietàaaaaaaaaaaaa".
Ma Dio non perdona:"La vostra insolenza merita una punizione esemplare. Così io introduco: la STABILIZZAZIONE DEI PRECARI. Hahahahahahahah, e voi non lavorerete mai più". E scomparve (per la verità non era mai apparso, ma tant'è...).
Questa è la verità sulla stabilizzazione dei precari.
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