annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Per commercialisti ed aspiranti tali

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    Per commercialisti ed aspiranti tali

    Ciao ragazzi,
    mi permetto di inserire questa discussione nella sezione A.E. perché presumo ci sia la più' alta concentrazione delle categorie di cui al titolo.
    Tra un po dovrei iniziare a lavorare per una società con contratto di consulenza (e quindi sarei formalmente un libero professionista)
    Premessa la mia totale ignoranza in materia fiscale e tributaria, vi sarei grato se voleste darmi qualche dritta.
    1) in primis, se lo stipendio è al lordo di euro 1700 piu' Iva ed Inps, al netto delle trattenute quanto sarebbe il mio stipendio mensile?
    2) Che tipo di trattenute ci sono in un contratto del genere?
    3) Visto che devo rilasciare fattura, quanto mi costa aprire partita iva presso l'A.E?
    4) Devo aprirla entro 30 giorni dalla firma del contratto o dall'immissione in servizio?
    5) ma a livello previdenziale a vostro avviso come dovrei organizzarmi? Tenete presente che sono iscritto alla gestione separata Inps in quanto collaboratore a progetto (temo che un contratto decente non lo vedrò mai in vita mia!)
    6) Posso scaricare qualcosa con la partita iva? Che so benzina e quant'altro?
    Vi sarei grato di una vostra risposta e perdonatemi per la colossale ignoranza.

    #2
    Non sono commercialista (dal mio nick forse si capisce) , ma credo di poter rispondere ad alcune delle tue domande.
    1-2 non mi esprimo , però credo che sarebbe opportuno avere qualche altra informazione , tipo quale attività in concreto dovresti svolgere
    3 aprire la partita IVA non costa nulla , ti devi solo recare presso il competente ufficio dell'agenzia delle entrate e compilare un apposito modulo.
    4 La partita IVA, mi risulta vada aperta entro 30 giorni dall'inizio dell'attività, fossi in te , tuttavia, l'aprirei prima della stipula del contratto.
    5 Esistono forme di pensione complementare anche private , sicuramente potrebbe essere opportuno farne una.
    6 Puoi scaricare le spese relative alla tua attività

    Commenta


      #3
      ciao perplesso,
      forse se ci dessi maggiori informazioni sul tuo ruolo e il tipo di consulenza che devi fare si potrebbero avere dati più specifici, comunque lo stipendio mesile supponendo l'inps del 2% adesso non so quanto sarà nel tuo caso; è dato da 1700+34 di inps + iva =2080.80 - ritenuta d'acconto del 20% su 1700, viene 1740.80.

      Commenta


        #4
        Consulenza legale grosso modo.
        Ma non sono iscritto all'ordine degli avvocati (ho terminato la pratica forense, farò l'esame a dicembre, e per la cronaca non ho intenzione di fare l'avvocato né di iscrivermi all'ordine).
        Sono ancora più' confuso..........ragazzi datemi una mano please....a me in sede di colloquio hanno fatto capire che il netto sarebbe circa di 1.300 euro, ma i selezionatori erano tutti laureati in legge e non li vedevo ferratissimi in materia....anzi!

        Commenta


          #5
          Bè il consulente che chiede consulenza ^_^! (simpatica come cosa).
          MI risulta ,che vi sia un codice relativo "all' attività degli studi legali " , credo che sia quello di tuo interesse. Come laureato in giurisprudenza ,puoi fare le consulenze ,anche senza essere avvocato o praticante abilitato.
          Credo che senza ricorrere necessariamente al commercialista , anche andando all'agenzia dell'entrate , vi sia la possibilità di reperire le informazioni che cerchi

          Commenta


            #6
            a perplesso

            PUNTO 1.
            Se ti sei aperto la P.IVA e quindi emetterai fattura, ti dovrai sicuramente rivolgere ad un commercialista che ti tenga la contabilità.
            Il tuo compenso al netto di ritenuta d'acconto che si calcola sui liberi professionisti al 20% sarà di 1416,66 e questa ti verrà versata dal tuo titolare che funge da sostituto d'imposta.

            Commenta


              #7
              2) Che tipo di trattenute ci sono in un contratto del genere?
              di solito per i liberi professionisti si calcola la ritenuta d'acconto del 20% sul compenso escluso iva.
              3) Visto che devo rilasciare fattura, quanto mi costa aprire partita iva presso l'A.E?
              al limite una marca da bollo di 14 circa
              4) Devo aprirla entro 30 giorni dalla firma del contratto o dall'immissione in servizio?
              si
              5) ma a livello previdenziale a vostro avviso come dovrei organizzarmi? Tenete presente che sono iscritto alla gestione separata Inps in quanto collaboratore a progetto (temo che un contratto decente non lo vedrò mai in vita mia!)
              per ciò che concerne il trattamento previdenziale, non so se sei iscritto ad un ordine. Di solito per ogni ordine c'è una cassa previdenziale che consiste in un versamento da fare annualmente.
              6) Posso scaricare qualcosa con la partita iva? Che so benzina e quant'altro?
              dipende dall'attività che fai perchè a seconda di essa c'è un differente trattamento fiscale delle spese.
              ti devi rivolgere ad un commercialista lui ti saprà dare tutte le informazioni specifiche necessarie.

              ok? ciao

              Commenta


                #8
                Ti ringrazio sei stato gentilissimo!

                Commenta


                  #9
                  a perplesso

                  gentilissima, sorry

                  Commenta


                    #10
                    Per quanto riguarda le ritenute Irpef, normalmente sono del 20%, trattenute e versate a carico del committente. Poi in sede di dichiarazione dei redditi verserai il saldo, considera che la 1° aliquota Irpef è del 23%.
                    Per le nuove attività c'è un regime agevolato per i primi tre anni, conveniente sia a livello di burocrazia (non devi tenere registri e la liquidazione iva è solo annuale) e sia a livello di ritenute, perchè non ti viene trattenuto il 20% ma andresti a pagare un'imposta sostitutiva del 10% sul reddito, in sede di dichiarazione.
                    Per quanto riguarda l'Inps, l'aliquota dei professionisti è del 23,5%, da pagare in dichiarazione, e puoi chiedere una rivalsa del 4% al committente.
                    In bocca al lupo!

                    Commenta

                    Sto operando...
                    X