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    #11
    su un assunto personale, visto che io sono disoccupato e non ho nemmeno la possibilità di svolgere praticantato per un futuro, per quanto incerto, non ho mica detto che dovrebbero proibirglielo per legge.
    Gabriele

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      #12
      vero gabry,io non sono certo un avversario temibile.....

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        #13
        ps: venduto

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          #14
          Scusa, ma chi si è comprato un libro di 1000 pagine a 9 giorni dal concorso??????
          [FONT=Garamond]Una repubblica non può aver successo fino a quando in essa non vi sia un certo numero di persone permeate dei principi di giustizia e di onore (Charles Darwin)[/FONT]

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            #15
            Posto che io non partecipo al concorso, sono dell'opinione che vi fa pratica presso uno studio legale farebbe meglio concentrarsi sull'apprendimento della professione e conciliare la pratica con l'approfondimento di materie giuridiche.Come dire, ad ognuno il suo mestiere!
            SECONDO ME, un laureato in giurisprudenza possiede una forma mentis prettamente "giuridica", che reputo non adatta alla preprazione di concorsi di questo tipo. In un concorso come questo le nozioni di iva, ratei, ammortamenti si danno quasi per scontate. Esse racchiudono la base ed insieme il fulcro del diritto finanziario e tributario, mi spiego meglio: se avessi dovuto studiare per il concorso non avrei dovuto limitare la mia preparazione allo studio dell'IRPEF, ma avrei dovuto parimenti approfondire lo studio delle singole componenti reddituali( chessò costi, ricavi, ammortamenti, e robe di questo tipo) perchè è dal risultato di queste voci che si parte per il calcolo dll'imponibile, unitamente all'applicazione di tutte le norme fiscali per le variazioni in aumento od in diminuzione(corregetemi se sbaglio, può essere che nel merito dell'esempio fatto la memoria m'inganni abbondantemente).Questi aspetti che costituiscono la base del tributario vengono appresi correttamente soltanto studiando la ragioneria o laureandosi in economia e commercio.
            Discorso analogo per il concorso per segretari comunali: se questa figura è preposta, tra l'altro, al controllo dello svolgimento della procedura di 'approvazione del bilancio dell'ente locale, dove può mai andare un laureato in giurisprudenza che ha una preparazione soltanto basilare ed elementare in settori quali quello della finanza pubblica?
            IL FATTO è CHE BISOGNEREBBE AVERE DUE LAUREE PER SBANCARE IN QUESTI CONCORSI: UNA IN GIURISPRUDENZA, L'ALTRA IN ECONOMIA, E CONSIGLIO A CHI è ANCORA IN ETà GIOVANE DI PENSARCI!
            E' consigliabile per noi "giurisprudenti" più anzianotti di impiegare il tempo più proficuamente nell'approfondimento di materie strettamente giuridiche, nella preparazione di concorsi in cui la base di conoscenza richiesta esuli dal possesso "qualificato" di competenze economiche et similia..., oppure ancora all'apprendimento della professione.
            Non che voglia tentare di tagliare le gambe agli aspiranti concorsisisti dai giuridici natali, è ovvio che sussistono casi in cui l'aspirante è adeguatamente ed ugualmente munito di approfondite conoscenze economiche e finanziarie, vuoi per perfezionamento a mezzo di master, vuoi per cultura personale, vuoi perchè militante negli anni della gioventù tra i banchi di un istituto tecnico commerciale.
            Sto esprimendo il mio parere solo oper illuminare chi si è trovato, come me, alquanto disorientato dopo la laurea. Quest'anno vi è stata l'indizione di molti concorsi, per fortuna, ed in questa giugla ho inizialmente pensato di poter studiare per l'AE e per quello per segretario comunale, con un'enorme confusione, devo dire. Soltanto in tempi recenti ho avuto "l'illuminazione" unitamnte alla consapevolezza del fatto che ora come ora sia preferibile per me impiegare tempo ed energie specializzandomi in qualche branca del diritto, studiando per concorsi più "giuridici"( tipo inps ed inail, se Dio vorrà), e sperando che "dopo" un'abilitazione dall'esito incerto qualcuno mi vorrà come "avvocato subordinato"...
            e dire che parenti ed amici me l'hanno detto sin da subito
            Cmq ho raccontato un'esperienza personale, che non venga in mente a nessuno di scoraggiarsi, anzi colgo l'occasione per fare a tuti un grosso in bocca al lupo

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              #16
              Figurati, anche se faccio a *****tti con organizzazione aziendale e contabilità ho problemi anche con diritto penale. D'altra parte ho già avuto a che fare con statistica e con molte materie economiche che mi hanno fatto ritrovare molto bene nello studio di scienza delle finanze, politica economica, economia politica, contabilità dello stato e degli enti pubblici.
              Ogni laurea ha i suoi punti di forza e di debolezza, l'importante è avere la forza e la volontà per mettersi sopra i libri anche di materie ignote.

              P.S.
              Comunque se va male per l'ae inail, inps e prefettura mi aspettano, segretario comunale ci ho messo una pietra sopra come per commissario di polizia visto che si è accavallato con questo.
              Gabriele

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                #17
                Originariamente inviato da Gabriele Visualizza il messaggio
                P.S.
                Comunque se va male per l'ae inail, inps e prefettura mi aspettano, segretario comunale ci ho messo una pietra sopra
                anch'io,ma segretario comunale l'ho fatto per il comune di fermo,attendo notizie..cmq la pratica legale non dà da mangiare a nessuno

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                  #18
                  conosco molti miei amici laureati in giurisprudenza o scienze politiche (come me) che hanno superato il concorso negli anni precedenti. Diciamo che ciascun concorso ha una storia a sé, sono molteplici gli elementi che possono permetterti di passare o non passare un concorso, davvero in 2 anni di concorsi posso dire di aver visto di tutto! Credo sia un discorso molto soggettivo, personalmente di concorsi ne ho fatti tanti, il mio nominativo inizia ad essere conosciuto da diverse Amministrazioni, quindi posso dire che un pò di esperienza l'ho acquisita. Vi posso dire che la preparazione é sicuramente importante, ma questa é solo UN elemento, vi sono altri fattori che possono condizionare la nostra valutazione...vi riporto un esempio banale: l'anno scorso all'AE ero sicuramente MOLTO più preparato di adesso, eppure in quella circostanza non riuscii a superare la prova scritta....lo stesso anno preparai altri concorsi in Enti Locali e anche se non mi consideravo assolutamente preparato riuscii a superarli tutti. Quindi credo che ci siano anche delle variabili psicologiche dietro perché ho notato per esempio che nei concorsi che "ci tengo di più" sento molta più pressione, e so per certo che verrò segato. Nei concorsi che invece mi interessano poco o nulla, puntualmente ottengo risultati brillanti, addirittura nell'ultimo che ho fatto sono risultato PRIMO in graduatoria! E comunque se posso darvi un consiglio fate anche i concorsi che non vi interessano più di tanto perché sono proprio questi ultimi che vi permettono perlomeno di lavorare, anche se magari all'inizio non avrete subito un contratto a tempo indeterminato... Io mi trovo in 5 graduatorie di concorsi pubblici in diversi enti e sto lavorando dal 2005 in un comune capoluogo a tempo determinato dopo aver superato un concorso...poi le graduatorie durano anni e di sicuro o prima o poi vi chiamano!

                  Già che ci sono ne approfitto per salutare Gabriele: Gabriele non ho potuto non notare che tu frequenti il forum ad orari proibitivi le 4 le 5 ecc...insomma se in quelle ore stai studiando ti faccio personalmente i miei complimenti e penso che già solo per questo meriti di vincere il concorso! comunque anche io sono piuttosto mattiniero perché mi devo alzare tutti i giorni alle 5 e prendere il treno per andare a lavorare nel comune capoluogo dell'altra regione in totale mi faccio 300 km al giorno tra andata e ritorno per un totale di 3 ore di viaggio al giorno...Ho portato il mio esempio non perché sono egocentrico "alla roman" ma per dimostrare che si può riuscire a superare i concorsi anche studiando sui treni interregionali oppure anche lavorando a 300 km da casa facendo il pendolare, in condizioni proibitive: se uno si pone un obiettivo si può ottenere tutto dalla vita solo con le proprie forze... in bocca al lupo a tutti!

                  Gianluca

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                    #19
                    Originariamente inviato da Gabriele Visualizza il messaggio
                    Ma lo so infatti scherzavo, figuriamoci, dovrebbero rinunciare gli "esperti", soprattutto i furbetti che lavorano da precari o con più basse qualifiche all'AE, o ancora quelli che lavorano negli studi commerciali e fanno pratica, ma rimanete dove siete...
                    Scusa Gabriele....
                    perchè, cosa hai contro chi fa pratica in uno studio commerciale? Ti stanno antipatici come categoria? Disturbano la tua sensibilità? Non hanno diritto ad entrare in AE?

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                      #20
                      Originariamente inviato da Gabriele Visualizza il messaggio
                      su un assunto personale, visto che io sono disoccupato e non ho nemmeno la possibilità di svolgere praticantato per un futuro, per quanto incerto, non ho mica detto che dovrebbero proibirglielo per legge.
                      Scusami Gabriele, non frequento il forum con la tua assiduità però non posso non notare il tono francamente irritante dei tuoi post.
                      A tuo dire chi fa pratica dovrebbe continuare a marcire negli studi professionali per fare cosa un domani?
                      L’avvocato o il commercialista?
                      Il che equivale oggi ad essere disoccupato, soprattutto nel primo caso e soprattutto in meridione.
                      Guarda caso i praticanti ed i neo avvocati rappresentano la stragrande maggioranza dei concorsisti, anche all’A.E., tant’è che un impiegata dell’A.E. della regione dove ho fatto domanda quando ho chiamato per un informazione mi ha detto testualmente: ma lo sa che l’80% degli aspiranti sono laureati in legge e sono meridionali? Non mi sono stupito visto che lo sono anch’io e per pura cronaca l’impiegata di cui sopra era di Salerno….e lavora a Nord, corsi e ricorsi storici!
                      Mi fa sorridere chi dice che un laureato in legge non è tagliato per questo concorso, ma fatemi il piacere!!
                      La stragrande maggioranza dei vincitori degli scorsi anni erano laureati in legge ed erano meridionali…..VOLLI FORTISSIMAMENTE VOLLI è il mio motto, e stai tranquillo che con l’esperienza sul campo si impara a fare tutto.
                      Avevi scritto anche che non è giusto che gente che viene da altre regioni (leggi sud) intasi i concorsi nelle altre regioni (leggi centro-nord), perché crea poi un circolo vizioso…..eh già dobbiamo starcene nelle nostro bel meridione a fare gli schiavi ad avvocati e commercialisti che ti dicono bravo e ti battono la mano sulla spalla a costo zero!
                      E non vedo perché siamo gli unici a dover soffrire, io ho trovato lavoro a 600 km da casa e sono comunque precario ma lavoro e sono autonomo, perché mi ero stancato di girare in tribunale vestito come un gran signore e poi non avevo i soldi per comprarmi le sigarette (specifico che sono di famiglia benestante ma trovo vergognoso farsi mantenere alla soglia dei 30 anni).
                      Visto che i concorsi sono aleatori e la pratica non ti da mangiare, nell’attesa di vincerne qualcuno mi sono messo in treno e ho fatto colloqui da roma in su, tant’è che ho trovato lavoro e cosi’ hanno fatto miei amici avvocati e praticanti che si sono trasferiti al Nord.
                      Chi è rimasto giu’ gira ancora per tribunali ben vestito ma è ormai prossimo all’esaurimento nervoso….ma chi è causa del suo mal…..
                      Questo per dirti senza alcuna polemica che non è molto coerente lamentarsi se poi si ha la pretesa i stare a casa con mammà…..
                      A chi scriveva che in effetti i concorsi vanno comunque provati dico PAROLE SANTE, dopo l’estate ho l’orale di un concorso in cui ho passato preselezione e scritti ed avevo studiato quasi nulla….è la sacra legge dei grandi numeri.
                      Un mega in bocca al lupo a tutti ragazzi dal profondo del cuore ed in particolare a tutti i meridionali, ragazzi andatevene da noi purtroppo non c’è futuro (sono campano), tutto è meglio della disoccupazione, la lontananza da casa, i sacrifici…e mi costa sangue ammetterlo.
                      Il 13 vediamo di spaccare tutto, io vado a tentarlo ho fatto solo quiz ma sono vicino alla mia nuova casa e non mi costa nulla, se penso che nel gennaio 2006 mi sono fatto 10 ore di treno….
                      Un abbraccio!

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                      Sto operando...
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