firma: nemmeno un "complimenti"!!!!! animali.....

[twilight_dust]

ma robe da pazzi...ma questi stanno fuori come un balcone...

[alicebowman81]

Incoraggianti e stimolanti. Per un suicidio...

[Evelins]

Incoraggianti e stimolanti. Per un suicidio...

Bella questa.... Infatti sono andata in depressione!!!! Ma ne sono uscita dopo dieci minuti!!!

[twilight_dust]

che poi la cosa più fastidiosa è questo battere continuamente il martello sul tasto della competizione...ve lo dico io che cos'è la competizione: la competizione non è altro che un qualcosa che rovina i rapporti interpersonali e ti avvelena il vivere...e allora ben venga la mia misera paga da funzionario (che poi tanto misera non è, porterei questi signori a conoscere alcuni amici operai e precari e forse la penserebbero diversamente)...

perchè quello che secondo me conta davvero è vivere la vita serenamente e godere delle piccole gioie che essa ci riserva (tra cui la famiglia)...se poi qualcuno vuole passare la propria vita in ufficio 10 ore al giorno per avere, tra 20 anni, una targa da impiegato del mese e una pacca sulla spalla, affari suoi...del resto gli influssi della mentalità ipercompetitiva capitalistica sulla società sono sotto gli occhi di tutti: persone che vanno avanti ad antidepressivi, altri che si fanno di stimolanti, famiglie che si sfasciano, tradimenti della peggior specie per qualche centinaio di euro in più, ecc. ecc.

se per disgrazia un giorno dovessi diventare come questi signori del discorso sopra accennato, prego solo che qualcuno me lo faccia notare, cosicchè possa ritirarmi a vivere di pesca in qualche isola sperduta del pacifico

[alamo80]

Bella questa.... Infatti sono andata in depressione!!!! Ma ne sono uscita dopo dieci minuti!!!

Cosaaaa? Io credevo fosse un messaggio ironico, non mio direte che questo discorso è stato pronunciato veramente.....

[alicebowman81]

che poi la cosa più fastidiosa è questo battere continuamente il martello sul tasto della competizione...ve lo dico io che cos'è la competizione: la competizione non è altro che un qualcosa che rovina i rapporti interpersonali e ti avvelena il vivere...e allora ben venga la mia misera paga da funzionario (che poi tanto misera non è, porterei questi signori a conoscere alcuni amici operai e precari e forse la penserebbero diversamente)...

perchè quello che secondo me conta davvero è vivere la vita serenamente e godere delle piccole gioie che essa ci riserva (tra cui la famiglia)...se poi qualcuno vuole passare la propria vita in ufficio 10 ore al giorno per avere, tra 20 anni, una targa da impiegato del mese e una pacca sulla spalla, affari suoi...del resto gli influssi della mentalità ipercompetitiva capitalistica sulla società sono sotto gli occhi di tutti: persone che vanno avanti ad antidepressivi, altri che si fanno di stimolanti, famiglie che si sfasciano, tradimenti della peggior specie per qualche centinaio di euro in più, ecc. ecc.

se per disgrazia un giorno dovessi diventare come questi signori del discorso sopra accennato, prego solo che qualcuno me lo faccia notare, cosicchè possa ritirarmi a vivere di pesca in qualche isola sperduta del pacifico

Condivido ogni singola parola che hai detto...

[Plynskin]

A noi hanno detto: "è finita l'epoca dei diritti (perchè, avevamo dei diritti in fase di tirocinio???) ed inizia l'epoca dei doveri!!!! .... da domani siete tutti in competizione con altri 36.000 funzionari che ne sanno più di voi!! ... dovete iniziare dalla gavetta ... non siete indispensabili per noi, l'AE ha fatto a meno di voi da quando è nata, ma dovrete diventarlo indispensabili .... statisticamente in questa stanza ci sono 2 dirigenti, sta a voi decidere cosa sarà della vostra carriera .... prenderete 1.450 euro al mese, che all'inizio potranno sembrare tanti, ma saranno 1.450 euro per tutta la vita e non si va lontano con 1.450 euro..."
Discorso incoraggiante vero????? Comunque granzie per l'in bocca al lupo, crepi.... e buona fortuna a tutti voi.... Anche se purtroppo dal 12 gennaio sono in competizione con tutti voi...

1450 euro???????? Ma se ho visto il cedolino di una ex cfl assunta a milano ad aprile che riportava la cifra di euro 1570 netti, senza straordinari o altre voci aggiuntive.
Questi dell'ae non sanno neanche quanto prende di stipendio un funzionario.
Che capre!!!!

[Eleonora-77]

Ai prossimi tirocinanti

Ragazzi qui sul forum alle volte ci si concentra sulle criticità dell'AE (che ci sono non lo nego) ma io mi sento di incoraggiarvi e di incitarvi a vivere un'esperienza bellissima (perchè se prenderete questi sei mesi per il verso giusto non potrete che trarne giovamento comunque vada).

Per quanto mi riguarda l'esperienza del tirocinio è stata preziosa e un grande momento di crescita sia professionale che umana. Il consiglio che vi do è quello di cercare di sfruttarla al massimo, per imparare il più possibile (cercate di essere delle spugne, fate domande, mostratevi curiosi ed interessati) ma anche per allacciare nuovi rapporti umani con i colleghi tirocinanti e con i funzionari (io ho conosciuto tante bellissime persone grazie alle quali sono riuscita a superare tutte le difficoltà incontrate per strada e a vincere infine il concorso).

Lasciate perdere i discorsi sulla competizione, la vera arma vincente, sia ai fini del superamento del concorso che della carriera in AE è secondo me la disponibilità e la collaborazione. In Agenzia delle Entrate si lavora in "team", iniziate voi per primi a condividere le vostre informazioni e conoscenze, cercate di crearvi un ambiente sereno e positivo. Voi tirocinanti e noi funzionari siamo tutti nella stessa barca, atteggiamenti egoisti non premiano nè la carriera nè sopratutto la vita.

Inoltre vi rassicuro anche sul momento della firma, non dappertutto è stato sbrigativo. Da noi in Liguria è stato molto bello, ci hanno riuniuto in Direzione Regionale e il direttore per primo ci ha fatto i complimenti per il traguardo che ci siamo concquistati.
Per noi ex tirocinanti è stata una bella occasione per ritrovarci tutti (molti di noi sono stati destinati in sedi diverse rispetto a quelle dei tirocini, io per esempio sono stata avvicinata a casa ma allontanata dai miei ex colleghi da 140 Km).

Siamo stati incoraggiati ad andare avanti, non facendoci abbattare dalle difficoltà che potremo incontrare in Agenzia ma mostrandoci forti e determinati (più forti di chi magari ci potrà sottovalutare,per dimostrargli il suo errore).

Il team delle risorse umane ci ha dato tante informazioni utili sul nostro nuovo status di "funzionari" e ha risposto ai nostri mille dubbi e domande (sulle incompattibilità per esempio).

Ci hanno fatto le foto per i tesserini e poi alcune foto di gruppo.

Poi il giorno dopo, nell'UL di destinazione, siamo stati accolti dai sorrisi dei funzionari nel vederci tornare.

Come mi disse una volta un collega "anziano" durante il mio primo tirocinio: "l'AE è un piccolo mondo, uno spaccato della società, ci puoi trovare di tutto, l'amico e il nemico, il buono e il cattivo, il generoso e l'egoista, l'intelligente e lo stupido, l'onesto e il disonesto".
Ecco sta a voi una volta entrati decidere a quale "classe" appartenere all'interno della "società" dell'Agenzia, considerando che il lavoro sarà la parte principale della vostra giornata.

In bocca al lupo a tutti e tranquilli, in agenzia dovrete lavorare sodo, studiare tanto ma ridere ancora di più, prendete il buono e scartare il cattivo. Vedrete che non potrà che andare bene!

[fabrigu]

che poi la cosa più fastidiosa è questo battere continuamente il martello sul tasto della competizione...ve lo dico io che cos'è la competizione: la competizione non è altro che un qualcosa che rovina i rapporti interpersonali e ti avvelena il vivere...e allora ben venga la mia misera paga da funzionario (che poi tanto misera non è, porterei questi signori a conoscere alcuni amici operai e precari e forse la penserebbero diversamente)...

perchè quello che secondo me conta davvero è vivere la vita serenamente e godere delle piccole gioie che essa ci riserva (tra cui la famiglia)...se poi qualcuno vuole passare la propria vita in ufficio 10 ore al giorno per avere, tra 20 anni, una targa da impiegato del mese e una pacca sulla spalla, affari suoi...del resto gli influssi della mentalità ipercompetitiva capitalistica sulla società sono sotto gli occhi di tutti: persone che vanno avanti ad antidepressivi, altri che si fanno di stimolanti, famiglie che si sfasciano, tradimenti della peggior specie per qualche centinaio di euro in più, ecc. ecc.

se per disgrazia un giorno dovessi diventare come questi signori del discorso sopra accennato, prego solo che qualcuno me lo faccia notare, cosicchè possa ritirarmi a vivere di pesca in qualche isola sperduta del pacifico

Condivido, ma ci tengo a precisare due punti: competitività e carriera.
Quella che descrivi secondo me non è competitività, ma... invidia. La competizione, se correttamente intesa, è stimolo reciproco in una corsa al miglioramento. E' solo quando le parti cominciano a invidiare l'altro per i suoi successi e a odiarsi per i propri insuccessi, che scatta il meccanismo degenerativo. Insomma, come dicevo, un po' di cinismo e ironia e si digerisce anche la competizione.
Quanto alla pacca sulla spalla tra dieci anni, condivido se viene inteso come valore negativo il dover "arrivare" a tutti i costi, come unica ragione di vita. Di solito ho visto questo atteggiamento in gente senza qualità, né spessore o in poveretti plagiati da genitori o ambienti sociali oppressivi. Ma... c'è sempre un "ma" Ma, proprio per questo non dobbiamo lasciare la carriera ai senza valore, altrimenti non cambierà mai niente. Le persone che valgono hanno l'obbligo morale verso se stessi di non mortificare i propri talenti e di conseguire quanto fisiologicamente conseguente e proporzionato al proprio impegno. Non bisogna snobbare la carriera come manifestazione dell'arrivismo, ma conseguire i propri obiettivi come conferme e sigillo della propria qualità e del proprio impegno. Se siamo bravi e lo dimostriamo, perché non arrivare alla dirigenza, fra n anni, per fare finalmente le cose per bene, come avremmo voluto fossero fatte ai nostri tempi?

Durante questo anno di Purgatorio ho conosciuto tante persone che vorrei avere come capi team, capiarea e direttori di UL, DP, DR e DC (che non sono partiti...almeno credo ;p). Un giorno, fra vent'anni, ci sarà un concorso e un tirocinio e una prova orale e un tirocinio bis e l'espressione di preferenze: e sarebbe bello che ci fossero dirigenti che comunicano con i candidati in ogni fase della procedura per chiarire dubbi, spianare incertezze e fornendo indicazioni (non le risposte ai quiz, attenzione!! ;p); sarebbe confortante che qualcuno spiegasse come e perché si verrà assegnati e programmasse per tempo i grandi cambiamenti di sede; sarebbe idilliaco che si tenesse conto di team affermati senza smembrarli o si dialogasse apertamente, soprattutto nei contrasti. Questo non è un sogno: è quello che dovremo fare noi quando saremo dall'altra parte nel concorso del 20nn E abbiamo già cominciato a costruire questo futuro.

Queste erano le parole. Adesso lavoriamo ai fatti. In bocca al lupo a tutti.

[Grace80]

Ragazzi qui sul forum alle volte ci si concentra sulle criticità dell'AE (che ci sono non lo nego) ma io mi sento di incoraggiarvi e di incitarvi a vivere un'esperienza bellissima (perchè se prenderete questi sei mesi per il verso giusto non potrete che trarne giovamento comunque vada).

Per quanto mi riguarda l'esperienza del tirocinio è stata preziosa e un grande momento di crescita sia professionale che umana. Il consiglio che vi do è quello di cercare di sfruttarla al massimo, per imparare il più possibile (cercate di essere delle spugne, fate domande, mostratevi curiosi ed interessati) ma anche per allacciare nuovi rapporti umani con i colleghi tirocinanti e con i funzionari (io ho conosciuto tante bellissime persone grazie alle quali sono riuscita a superare tutte le difficoltà incontrate per strada e a vincere infine il concorso).

Lasciate perdere i discorsi sulla competizione, la vera arma vincente, sia ai fini del superamento del concorso che della carriera in AE è secondo me la disponibilità e la collaborazione. In Agenzia delle Entrate si lavora in "team", iniziate voi per primi a condividere le vostre informazioni e conoscenze, cercate di crearvi un ambiente sereno e positivo. Voi tirocinanti e noi funzionari siamo tutti nella stessa barca, atteggiamenti egoisti non premiano nè la carriera nè sopratutto la vita.

Inoltre vi rassicuro anche sul momento della firma, non dappertutto è stato sbrigativo. Da noi in Liguria è stato molto bello, ci hanno riuniuto in Direzione Regionale e il direttore per primo ci ha fatto i complimenti per il traguardo che ci siamo concquistati.
Per noi ex tirocinanti è stata una bella occasione per ritrovarci tutti (molti di noi sono stati destinati in sedi diverse rispetto a quelle dei tirocini, io per esempio sono stata avvicinata a casa ma allontanata dai miei ex colleghi da 140 Km).

Siamo stati incoraggiati ad andare avanti, non facendoci abbattare dalle difficoltà che potremo incontrare in Agenzia ma mostrandoci forti e determinati (più forti di chi magari ci potrà sottovalutare,per dimostrargli il suo errore).

Il team delle risorse umane ci ha dato tante informazioni utili sul nostro nuovo status di "funzionari" e ha risposto ai nostri mille dubbi e domande (sulle incompattibilità per esempio).

Ci hanno fatto le foto per i tesserini e poi alcune foto di gruppo.

Poi il giorno dopo, nell'UL di destinazione, siamo stati accolti dai sorrisi dei funzionari nel vederci tornare.

Come mi disse una volta un collega "anziano" durante il mio primo tirocinio: "l'AE è un piccolo mondo, uno spaccato della società, ci puoi trovare di tutto, l'amico e il nemico, il buono e il cattivo, il generoso e l'egoista, l'intelligente e lo stupido, l'onesto e il disonesto".
Ecco sta a voi una volta entrati decidere a quale "classe" appartenere all'interno della "società" dell'Agenzia, considerando che il lavoro sarà la parte principale della vostra giornata.

In bocca al lupo a tutti e tranquilli, in agenzia dovrete lavorare sodo, studiare tanto ma ridere ancora di più, prendete il buono e scartare il cattivo. Vedrete che non potrà che andare bene!

Grazie mille! La penso uguale a te, sono molto felice ed entusiasta di essere una futura tirocinante e ne farò tesoro di ogni insegnamento e brava persona che incontrerò....quanto ai cattivi, beh niente paura, nessuno mi potrà mai ostacolare sulla mia strada, perché saranno solo degli invisibili....


In bocca al lupo anche a te!