Il titolo della discussione è volutamente provocatorio…anche perché io sono un terrone!!
Fiero di esserlo, ma volevo aprirla per togliermi un sassolino dalla scarpa, potrebbe interessare a pochissimi o a nessuno, ma grazie a Dio c’ è la libertà di parola e di sfogo per cui la apro con piacere.
L’esperienza in Agenzia è stata umanamente molto bella e gratificante ho conosciuto splendide persone del sud e del nord…altre meno del sud e del nord…ma con enorme sorpresa ho dovuto sentire con le mie orecchie aberranti commenti che mai avrei creduto possibili:
“ io (l’ha detto uno del nord) non avrei mai fatto la scelta di lasciare la mia regione per un misero posto in AE…” chiaramente molto disinteressato questo commento, ed ancora e non era uno scherzo uno si chiedeva “ ma al sud ci sono le scuole ..gli uffici ???”… “ quelli del sud dovrebbero studiare al nord ma cercare il lavoro al sud e non al nord”…
Vorrei invitare qualcuno a riflettere sulla triste ed agghiacciante condizione del sud Italia, a causa di sbagliate politiche che perseverano da anni…e hanno creato un drammatico esodo che secondo è uno dei problemi maggiori che l’Italia ha in questo momento (non certo le potenziali mignotte di qualche politico)…ma non se ne parla e peggio non si affronta …come fa il sud a crescere se ogni anno i laureati e i diplomati fanno valigia e partono? Dove va a finire così il sud? Le capacità e le teste producono al nord che cresce e il sud? Rimane solo e indietro…perché i nostri politici che sanno bene che al sud di concorsi non ce ne sono, e di lavoro neanche non si mettono una mano alla coscienza e cercano di fare qualcosa per il bene di tutti? Perché anche quelli del Nord (Leghisti compresi ) non si rendono conto che questo è un problema serio di tutta l’Italia e non solo del Sud???..gli economisti dicono che gli effetti di questa crisi sono più forti al nord che non al sud…e se un domani le sorti si invertissero?
Fiero di esserlo, ma volevo aprirla per togliermi un sassolino dalla scarpa, potrebbe interessare a pochissimi o a nessuno, ma grazie a Dio c’ è la libertà di parola e di sfogo per cui la apro con piacere.
L’esperienza in Agenzia è stata umanamente molto bella e gratificante ho conosciuto splendide persone del sud e del nord…altre meno del sud e del nord…ma con enorme sorpresa ho dovuto sentire con le mie orecchie aberranti commenti che mai avrei creduto possibili:
“ io (l’ha detto uno del nord) non avrei mai fatto la scelta di lasciare la mia regione per un misero posto in AE…” chiaramente molto disinteressato questo commento, ed ancora e non era uno scherzo uno si chiedeva “ ma al sud ci sono le scuole ..gli uffici ???”… “ quelli del sud dovrebbero studiare al nord ma cercare il lavoro al sud e non al nord”…
Vorrei invitare qualcuno a riflettere sulla triste ed agghiacciante condizione del sud Italia, a causa di sbagliate politiche che perseverano da anni…e hanno creato un drammatico esodo che secondo è uno dei problemi maggiori che l’Italia ha in questo momento (non certo le potenziali mignotte di qualche politico)…ma non se ne parla e peggio non si affronta …come fa il sud a crescere se ogni anno i laureati e i diplomati fanno valigia e partono? Dove va a finire così il sud? Le capacità e le teste producono al nord che cresce e il sud? Rimane solo e indietro…perché i nostri politici che sanno bene che al sud di concorsi non ce ne sono, e di lavoro neanche non si mettono una mano alla coscienza e cercano di fare qualcosa per il bene di tutti? Perché anche quelli del Nord (Leghisti compresi ) non si rendono conto che questo è un problema serio di tutta l’Italia e non solo del Sud???..gli economisti dicono che gli effetti di questa crisi sono più forti al nord che non al sud…e se un domani le sorti si invertissero?
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