Sto cercando altri colleghi della seconda area, laureati e che intendano partecipare ad una procedura selettiva che non sia basi sul semplice colloquio ma su prove scritte come avviene per l'accesso dall'esterno, per fare ricorso al tar.
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Sono anche io un interno laureato di seconda area.
Non sono d'accordo con quanto dici.
L'intera procedura é contraria alla Legge, in questa forma potrebbe essere stata indetta solo prima dell'entrata in vigore della Riforma Brunetta, come hanno fatto alle Entrate.
Ad oggi, alla luce del novellato art.52 del D. Lgs. 165/2001, la riserva dei posti massima agli interni é del 50% dei posti.
Inoltre DEVE essere richiesto agli interni lo stesso titolo richiesto all'esterno: nel nostro caso la laurea in sc giuridiche, economiche o politiche.
Inutile lambiccarsi sul tipo di orale... La procedura deve essere allargata agli esterni per almeno 272 posti. E agli interni deve essere richiesta la stessa laurea.
Io ho già scritto all'Ispettorato della funzione pubblica che mi ha dato interamente ragione e ha chiesto spiegazioni al Direttore.
Sono pronto ad un ricorso.
Pensavo al Capo dello Stato, anziché al TAR, per ovvie ragioni...
Non siamo in tanti laureati in seconda area, uniamoci e facciamo qualcosa perché la nostra amata Agenzia si liberi da queste logiche che premiano sempre e solo l'anzianitá. L'attribuzione dei punti ai titoli di studio e all'anzianità é davvero offensivo, per chi ha scelto di continuare gli studi e laurearsi... -
taoshark puoi darmi il tuo indirizzo email?Commenta
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Con Determinazione del 05.11.2010 l'Agenzia delle Dogane ha indetto una procedura selettiva interna per il passaggio dalla seconda alla terza area F1, prevedendo la possibilità di partecipazione anche al personale sprovvisto del titolo di studio necessario per l'accesso dall'esterno e come prova d'esame un semplice colloquio.
Alla luce di quanto disposto dal D.Lgs. n.150/2009, è ancora possibile effettuare progressioni verticali interne?
Anche nel caso in cui fosse possibile espletarle fino al 31.12.2010, così come sostengono le varie sigle sindacali, non è comunque indispensabile essere laureati, stante all'attenta lettura di quanto previsto dall'Allegato A del C.C.N.L.
In effetti, l'Allegato A testualmente recita: "In mancanza dei requisiti per l’accesso dall’esterno, e nel caso in cui il titolo di studio previsto non sia requisito necessario per lo svolgimento dell’attività professionale, al personale, purché in possesso del diploma di scuola media secondaria superiore, viene richiesta, per i profili per i quali è previsto l’accesso dall’esterno con il solo diploma di laurea, una esperienza professionale complessiva di 7anni nell’area di provenienza.
Secondo il mio parere è lo stesso D.lgs. n.150/2009 che ha reso necessario il possesso della laurea, anche per l’accesso dall’interno.
Infine, mi sembra contro legge anche la prova selettiva( colloquio???) che dovrebbe “selezionare” persone che potenzialmente, per effetto dei nuovi inquadramenti, potrebbero essere addirittura nominate Dirigenti dei vari Uffici Delle Dogane.
Non è assurdo che di un futuro e potenziale Dirigente-Reggente, non ci si accerti che sappia almeno scrivere una frase di senso compiuto?Commenta
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Il mio indirizzo é taoshark@libero.it
Come forse ho già accennato, l'ispettorato della funzione pubblica mi ha già dato ragione, in risposta ad una mia segnalazione, richiedendo al Direttore di fornire spiegazioni.
Afferma anche che il cnnl non é più valido nella parte incui prevede progressioni verticali verso la terza area anche per diplomati con sette anni di anzianità.
Riguardo ai sindacati, solo il velo pietoso...
A dicembre dell'anno scorso vedevo che alle Entrate non si parlava d'altro che della necessitá di emanare il bando entro il 31/12/2009. Gli STESSI sindacati, in dogana facevano finta di niente.
Ho parlato con diversi dirigenti sindacali di alto livello i quali hanno sempre propinato la solita palla del quesito alla funzione pubblica. Addirittura dopo l'estate é apparso un comunicato che rassicurava su questo parere: ottenuto e favorevole ai diplomati! Che scandalo: é la stessa funzione pubblica che ha risposto a me difendendo la piena validità della riforma "brunetta".
Se avete ancora dubbi scrivete anche voi all'ispettorato!
Chi dice che entra in vigore il 31/12/2011 vi prende in giro, oppure é messo davvero male. Come fa a svolgere un impiego pubblico chi non é in grado di capire quando entra in vigore la norma che sta leggendo?!
Comunque il D. Lgs. 150/2009 non é né lungo né illeggibile né interpretabile. Scaricatevelo e leggetelo, non fatevi dire da chi non lo ha letto se entra in vigore l'anno prossimo o se é necessaria un'interpretazione perché anche i diplomati possono accedere alla terza area.Commenta
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david01.david01@hotmail.it: questa è la mia e-mail.
Mi sarebbe molto utile avere la risposta che ti ha inviato la funzione pubblica.
I sindacalisti nel mio Ufficio hanno un atteggiamento omertoso, legati alla logica delle tessere.
Io fra un po' vado inferie. Nel forum della rete intranet dell'Agenzia ci sono altri colleghi che la pensano come noi.
Io, dal mio canto, ho spedito il messaggio che ho pubblicato su questo forum, alla Uil anche se, sono sicuro, non mi risponderà.
Mi riprometto di inviarlo anche alla funzione pubblica!
Se riusciamo a costituirci in un gruppo un po' più cospicuo, possiamo intraprendere un 'azione volta a salvaguardare i nostri interessi "NEL RISPETTO DELLE LEGGI"!Commenta
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carissimi,
anke io sono laureato in II area, il concorso delle dogane non è corretto xkè secondo la 165/2001 i requisiti ed i titoli per gli interni devono essere equivalenti a quelli x gli esterni. questa norma veniva regolarmente disattesa dai concorsi e dalle procedure selettive in virtù del CCNL delle ag. fiscali ke lo permette. con il DL150/2009 la legge diventa imperativa sui contratti e non può essere revocata. inoltre il DL150 ha piena efficacia dal 1 gen2010 e tutti i bandi/procedure/accordi non possono ignorare il DL. Sbaglia ki disattende il DL150 ed espone gli accordi/bandi al sicuro annullamento del TAR.....
Bisognerebbe ricorrere al giudice anke per le progressioni all'interno dell'area III... ke non dovrebbero più funzionare per ki non ha i titoli di accesso a quell'area...(non laureati)Commenta
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Ma è possibile mai che in questo paese per fare applicare una legge bisogna necessariamente rivolgersi al Giudice?
Per capire la portata della legge basta avere la quinta elementare,
Cmq secondo me potremmo ricorrere anche a concorso concluso (sempre che si concluda), una volta pubblicata la graduatoria.
come già ho scritto, pur volendo applicare le norme del contratto collettivo, la laurea è requisito necessario, previsto dallo stesso contratto.
io sono dell'opinione di sollevare ogni questione a concorso concluso.
Che ne pensate?.Commenta
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Io resto del parere che l'intervento più utile sia quello che si può ottenere con ricorso al Capo dello Stato: non sono un Avvocato, ma se ricordo bene dall'esame di amministrativo l'istruttoria dovrebbe essere curata dal Ministero competente che é la Funzione Pubblica. Di cui conosco già la posizione. Inoltre in tal modo potrebbe essere modificata la determina, aprendo ai soli possessori del titolo richiesto agli esterni. Tra l'altro, a mio parere siamo pochissimi, rimarrebbero un sacco di posti scoperti, non sarebbe neanche necessaria la selezione. Selezione tra chi? 2 laureati con 28 posti a disposizione e sprechiamo risorse a predisporre selezioni? Quanti sono i laureati in scienze giuridiche, economiche o politiche nella vostra regione?Commenta
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ma è stato pubblicato in G.U. questo bando? grazieCommenta
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