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    Allora .alla 19 ho risp D. raga, la mia difficoltà x le 49 e la 50 sono i commenti!HELP! Poi come avete risposto alla 45?

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      074. Con riferimento alla responsabilità amministrativa e all'elemento del danno non è corretto affermare che:
      A) Il danno può anche essere diretto, ovvero provocato direttamente dall'agente alla p.a.
      B) Il dipendente può essere chiamato a rispondere non solo del danno arrecato alla p.a. di appartenenza, ma anche ad altra p.a.
      C) Il danno può anche essere indiretto, ovvero provocato dall'agente nei confronti di un terzo.
      D) Il danno può configurasi solo come danno emergente o lucro cessante.

      Sono indeciso tra la b) e la d). Voi che dite?

      In effetti ero orientato per la d)... anche se...

      A differenza della responsabilità civile, che sussiste verso terzi, la responsabilità (patrimoniale) amministrativa degli amministratori e dei dipendenti pubblici si ha nei confronti della P.A., alla quale questi soggetti, per dolo o colpa grave, nell’esercizio delle loro funzioni hanno cagionato un danno patrimoniale, cioè una perdita economica o un mancato guadagno.
      Ultima modifica di Cacco; 14-12-2012, 13:44.

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        alla 19 pure io D ma mi dite la risposta della 49, per il commento dopo perchè devo controllare dove prenderlo

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          ho lo stesso dubbio...

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            Originariamente inviato da Cacco Visualizza il messaggio
            074. Con riferimento alla responsabilità amministrativa e all'elemento del danno non è corretto affermare che:
            A) Il danno può anche essere diretto, ovvero provocato direttamente dall'agente alla p.a.
            B) Il dipendente può essere chiamato a rispondere non solo del danno arrecato alla p.a. di appartenenza, ma anche ad altra p.a.
            C) Il danno può anche essere indiretto, ovvero provocato dall'agente nei confronti di un terzo.
            D) Il danno può configurasi solo come danno emergente o lucro cessante.

            Sono indeciso tra la b) e la d). Voi che dite?

            In effetti ero orientato per la d)... anche se...

            A differenza della responsabilità civile, che sussiste verso terzi, la responsabilità (patrimoniale) amministrativa degli amministratori e dei dipendenti pubblici si ha nei confronti della P.A., alla quale questi soggetti, per dolo o colpa grave, nell’esercizio delle loro funzioni hanno cagionato un danno patrimoniale, cioè una perdita economica o un mancato guadagno.
            ancora non so usare qst forum, dicevo che anche io ho lo stesso dubbio....

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              Originariamente inviato da laran Visualizza il messaggio
              alla 19 pure io D ma mi dite la risposta della 49, per il commento dopo perchè devo controllare dove prenderlo
              la 49 credo sia C. Se dovessi ritenerla sbagliata fammi sapere

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                la giusta per la 7 è la C o la A a vostro avviso?

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                  Originariamente inviato da leverage Visualizza il messaggio
                  la giusta per la 7 è la C o la A a vostro avviso?
                  alla 7 ho messo C, per la 49 vediamo ke rispondono gli altri...

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                    io ho messo c sia alla 7 che alla 49! ma la 45?

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                      041. Nella fattispecie concessoria il concessionario:
                      A) Nella concessione di beni ha la facoltà di utilizzare il bene stesso entro i limiti e con le modalità fissate dalla concessione o dalla legge.
                      B) Gode della facoltà (e non del diritto) all'uso del bene e all'esercizio della concessione.
                      C) Nei rapporti con i terzi agisce sempre in nome e per conto della p.a.
                      D) È soggetto privato esercente una pubblica funzione.

                      Anche su questa ho molti dubbi tra la A e la D, specie dopo aver letto...
                      "In giurisprudenza la concessione viene definita come il provvedimento amministrativo con cui la pubblica amministrazione conferisce ex novo situazioni giuridiche soggettive attive al destinatario, ampliandone così la sfera giuridica.
                      La concessione pur presentando elementi di affinità con l'autorizzazione - entrambi sono provvedimenti ampliativi della sfera soggettiva - se ne differenzia profondamente in quanto non si limita a rimuovere un limite di una posizione soggettiva preesistente, ma attribuisce o trasferisce posizioni o facoltà nuove al privato."


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